sabato 2 ottobre 2010

GARDALAND

DOMENICA 6 GIUGNO 2010
 con Prezzemolo, Ilaria, Stefano, Rosanna e Sebastiano



Sabato sera decidiamo per la pizza… una cosa tranquilla (come direbbe Ste), ma pur sempre stancante! Ovviamente la sveglia domenica  suona molto presto (alle 06.00), ma non riesco a prepararmi in fretta e arrivo a Vignole Fast & Furious come al solito per partire alle 07.45.
Il viaggio procede senza intoppi e arriviamo a Gardaland alle 09.55; per fortuna evitiamo la coda con il ticket elettronico, cui a provveduto saggiamente Ila.
Alla prima attrazione (Fuga da Atlantide) c’è già una coda infinita.... circa un’ora e mezza!

Io preferisco fare un giro nei dintorni mentre gli altri aspettano.
Il caldo è già soffocante e per ingannare l’attesa mi faccio un giro sul trenino (TransGardaland Express una attrazione nuova... ha la mia età!) e alla casa di Prezzemolo.
Quando finalmente gli altri scendono io li raggiungo per il Jungle Rapids (40 min buoni di coda).
Decidiamo finalmente di fare il biglietto express, peraltro caldamente raccomandato all’arrivo nel parco dalla sottoscritta… (anche se so già che io non ne usufruirò per niente o quasi partecipo volentieri alla spesa di 10€)
Ecco le attrazioni che abbiamo “affrontato”:

ü  Ramses, Ex Valle dei Re (io, Ila e Sebi)
ü  Aladino x mangiare
ü  Spongebob
ü  The Spectacular 4D Adventure (Ro, Ila, Ste, Sebi)
ü  Mammut (Ila, Ste, Ro, Sebi)
ü  I Corsari (io, Ila e Sebi)
ü  Colorado Boat (Ila, Ste, Ro, Sebi)
ü  Blu Tornado (Ste e Ro)
ü  Sequoia (Ste e Ro)
ü  Space Vertigo (Ste)
ü  Fantasy Kingdom + Magic House (Ila, Ro, Pat)

Per la prima volta in assoluto non abbiamo girato all’impazzata sulle Kaffeetassen, e sinceramente mi dispiace un sacco... ormai sono una tradizione!!

L’uscita dal parco è dolce e amara nello stesso tempo: siamo veramente stanchi e non vediamo l’ora di andare a casa, però non siamo entrati a Inferis e ci è rimasta la curiosità… così come per qualche altra attrazione che non siamo riusciti a fare… il tempo non basta mai!

All’uscita ci attende una brutta sorpresa: un’ora e passa di coda (anche se siamo ormai abituati ci pesa un sacco).
Che giornata! Densa di emozioni, stancante, soffocante… ma Gardaland è sempre un’avventura da affrontare  col cuore di un bambino!!

venerdì 1 ottobre 2010

LA RINASCITA


Oggi è un giorno speciale.
Si respira già nell’aria del mattino il preludio di una magica festa… finalmente riusciamo a trascorrere un’intera giornata tutte insieme, il gruppo più unito delle colleghe, nello svago più assoluto.
L’albergo che abbiamo prenotato è di per sé un luogo incantato.
Ci accoglie all’interno del bosco per schiudersi a poco a poco tra le foglie del grande faggio che lo ospita.
Un sogno ad occhi aperti  che la casa-albero ci farà vivere appieno per questo breve periodo.
Terminata l’accettazione iniziamo ad esplorare l’ambiente “silvano” e salendo strette scalette di legno circondati da boiserie profumata ci addentriamo nelle nostre stanze.
L’arredamento e l’atmosfera risvegliano i sensi al modo dei nostri avi che in questo mondo hanno iniziato a muovere i primi passi.
L’incanto prosegue non appena ci raccogliamo al limitare del bosco… un placido lago dalle acque preziose ci attende.
La nostra meta è finalmente vicina, il bagno tanto agognato è ormai una realtà.
Fatto il biglietto (purtroppo l’entrata è a pagamento e pure abbastanza salato) ci avviciniamo alle vasche di depurazione.
L’addetto dell’Hotel apre le saracinesche e ci immergiamo.
Le sensazioni provate sono purtroppo indescrivibili, anche perché l’acqua del lago ha un potere diverso e unico per chiunque decida di affrontare questo cammino.
Anna, Lia e Michela sono le più entusiaste di questa esperienza e sicuramente la ripeteranno nel tempo.
Purtroppo il bagno è fin troppo breve e ne usciamo quasi private di una parte della nostra anima, ma in compenso l’energia che fluisce dentro di noi è triplicata.
Ora siamo pronte ad affrontare le difficoltà della vita con la certezza che in ogni momento potremo tornare in questo luogo e rinascere, come odierne veneri, dalle acque cristalline del lago blu.

Eccomi!

Questa sera, dopo molti tentennamenti, ho finalmente deciso di iniziare questa avventura, un cammino come l'ho battezzato...
Mi presento: sono Patrizia la sognatrice.
Il sogno e il viaggio si fondono e si confondono in un'altalena di emozioni nel mio cuore e nella mia mente.
Così per gioco ho iniziato a scrivere, per fissare in modo indelebile ricordi forti, ma destinati a sbiadire nel tempo.
Cercherò di alternare racconti di viaggio reali, onirici o di fantasia.... sperando di incuriosire, commuovere, spaventare, ma soprattutto suscitare l'interesse di quanti, come me, adorano leggere e scrivere, mantenendo sempre la testa tra le nuvole!